Primavera è ritornata col vestito a più colori, ha la testa inghirlandata e un gran cesto di bei fiori, nidi e trilli lieta porta e un festoso cinguettare: la natura, che era morta, si ridesta al suo passare. Con la voce più sincera ogni cuore ti saluta, chiara e dolce primavera: “Benvenuta, benvenuta!” VIEN LA PRIMAVERA Primavera vien danzando, vien danzando alla tua porta. Sai tu dirmi che ti porta? “Ghirlandette di farfalle, campanelle di vilucchi, quali azzurre quali gialle; e poi rose, a fasci e a mucchi.” CHI E’? Lucciole belle, venite da me, son principessa, son figlia di re. Ho trecce d’oro filato fin fino, ho un usignolo che canta sul pino, l'ape ronzante che lieta s'invola una cascata di glicini viola, un rivo garrulo, limpido, fresco, fiori di mandorlo, fiori di pesco. Verde ho una veste di vento cucita, tutta di piccoli fiori fiorita; occhi di stelle nel viso sereno, dolce profumo di viole e di fieno e per il sonno dei bimbi tranquilli, la ninna nanna felice dei grilli. | Uccellini non sapete che è arrivata primavera? Solo ieri ancor non c’era oggi invece a un tratto è qui! Uccellini non vedete come d’oro splende il sole? Salutate tutti in coro con allegri cì cì cì! LA GIOIA C’è gioia nell’acqua che scorre, nel vento che corre, nel fuoco che brilla, nel canto che trilla. C’è gioia nel fiore che sboccia, in tutto è la gioia, la vita, che freme infinita, che ride, che chiama, che palpita ed ama. (M. Bartolini) |