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Ho due tonde finestrelle
sempre aperte sopra il mondo.
Se le chiudo è buio fondo,
se le riapro vedo te.
Vedo i fiori, il ciel, le stelle;
vedo i monti, vedo il mare:
si fa presto a indovinare!…


Una fila di fratini,
tutti bianchi e piccolini,
stanno sempre a chiacchierare
ed a ridere e mangiare…


Stanno in compagnia
nella rossa scuderia,
tanti cavallini bianchi
sempre sull’attenti:
trenta pirolini tutti d’un colore.
Chi l’indovina è un bravo dottore!…


C’è un bosco d’alberini
che è tutto da tagliare:
né scure né coltellini
si possono adoperare…


Ho due perle belle assai
che tu prender non puoi mai;
son lo specchio, in mezzo al viso,
del celeste Paradiso.


L’orologio che ho più caro
viene sempre insieme a me:
è un oggetto molto caro
e si carica da sé.


Sto nascosta tra l’erbetta:
profumata, timidetta,
sono proprio………


Non la vedi, eppure c’è.
La respiri… che cos’è


Bella, fresca, chiara, chiara,
sempre corre, lava e lava.
Che cos’è? Pensaci su…
Io lo so, ma dillo tu!


Mangia e rimangia con tanti bocconi:
fa a pezzettini carte e cartoni….


Sotto il ponte: GA
C’è un amico: RO
Che mi disse: FA
Io risposi: NO

Son dei fiori la regina
ho su me più d’una spina
son leggiadra ed odorosa
colorata, son la …(Rosa)

C’è una cosa, tienila a mente,
che si muove e non è viva,
non si vede eppur si sente
ché di voce non è priva.
Non è viva? O come fa?
Questa è bella in verità!
E’ una cosa sorprendente,
assai strana in fede mia.
Senza mani lestamente,
molte cose porta via.
Senza mani? O come fa?
Questa è nuova in verità!
Questa cosa, finalmente,
sappi ancor, se a me tu credi,
corre assai velocemente
senza gambe, senza piedi.
Senza piedi? O come fa?
Bella, bella in verità!
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Nasco dal mare, nasco dal fiume.
Volo nel cielo, ma non ho piume.
Dal sol che nasce, dal sol che muore,
libera ed alta, prendo colore.
Quando son stanca di camminare
piango un pochino e ritorno al mare.
(R. Pezzani)


Mi piace far dispetti,
piegare gli alberetti;
far volare cappelli
e rovesciare ombrelli.
Sollevo polveroni,
ma scaccio i nuvoloni;
i panni al sole stesi
o alle finestre appesi
asciugo in un momento:
sono il monello……….!


Vivo nei campi, sono un insetto.
Di giorno taccio, di notte trillo
Mi chiamo………!


Son piccin, piccin, piccina,
ho nel bosco la casina;
del lavoro sono amica
e mi chiaman………….

Va per l’aria a Primavera:
è veloce, bianca e nera.
La sua coda è biforcuta,
dimmi, o bimbo, l’hai veduta?
Va per l’aria, gentile e snella:
è la prima……………….!


Sette figli ha la madama
e l’un l’altro ognora chiama:
sei lavoran con ardore
dal mattino fino a sera,
mentre il settimo al Signore
offre sempre la preghiera.


Cammino, cammino col passo del cuore.
Ti sveglio al mattino: ti dico le ore.
Le dico e le suono… Sai dirmi chi sono ?


C’è una cosa che va
e va dal paese alla città:
va col sole, va se piove,
va e va ma non si muove…


Sono molto profumato
amo stare arrampicato
su per i muri dei giardini,
i miei fiori piccolini
sono bianchi e assai carini.
Indovina bel bambino
il mio nome è …(Gelsomino)