VIEN L’INVERNO ___ _E l’inverso vien tremando, vien tremando alla tua porta, sai tu dirmi che ti porta? Un fastel d’aridi ciocchi, un fringuello irrigidito e poi neve a fiocchi e ghiaccioli grossi un dito. L’INVERNO è VICINO Terra nera, nubi oscure, cielo freddo, pioggia, brina, già l’inverno s’avvicina. Bacche rosse sulle siepi, passerotti infreddoliti; i bei giorni son finiti! Sotto il tetto, un nido vuoto: rondinella pellegrina, sei partita stamattina. Guardo e aspetto quando torni, rondinella bianca e nera, tornerà la primavera. (G. Petter) . . . . . . . . . .. . . . . . . . . .. . . . . . . . . .. . . . . . . . . .. . . . . . . . . .. . . . . . . . . .. . . . . . . . . .. . . . . . . . . .. . . . . . . . . .. . . . . . . . . .. . . . . . . . . .. . . . . . . . . .. . . . . . . . . .. . . . . . . . . .. . . . . . . . . .. . . . . . . . . .. . . . . . . . . .. . . . . . . . . .. . . . . . . . . .. . . . . . . . . .. . . . . . . . . .. . . . . . . . . .
| QUANTO FREDDO!Ma cosa accade? Guardati intorno! Alberi spogli è breve il giorno! Oh quanto freddo lungo le strade, forse tra poco la neve cade. Con questo freddo dentro restiamo e un ritornello insieme cantiamo. SOTTO LA TERRA Il ghiaccio e la neve or copron la terra, il rigido gelo gli alberi afferra, ma sotto la terra che è umida e scura, il sema prepara la vita futura. FELICE ANNO NUOVO Nella notte di magia l’anno vecchio scappa via non sei neppure addormentato che uno nuovo è già arrivato bello, ricco di giornate sia d’inverno che d’estate. Anno allegro e fortunato sia quest’anno appena nato!
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